Scuola Secondaria di primo grado di Ales: presentazione del libro "Tatanka Taratanka "di Gianna Deidda

Si è svolta il 13 maggio, alle ore 9:30,  presso la Casa Natale Antonio Gramsci, la presentazione del testo “Tatanka Taratanka, scritto da Gianna Deidda, attrice e autrice deceduta nel 2019 a seguito di grave malattia.

Il libro raccoglie uno scambio epistolare immaginario  tra il figlio più piccolo di Antonio Gramsci, Giuliano, che non conobbe mai suo padre, e la cugina Diddi, figlia di Teresina, sorella di Gramsci. Nelle lettere i due bambini scrivono e si interrogano sulla vita dei grandi, mettendo in luce in particolare, come voleva l’autrice, il ruolo di cura dei rapporti sociali, intellettuali e affettivi del prigioniero Gramsci, svolto da Tania( in russo Tatanka Taratanka) cognata di Gramsci.

Gli studenti, che hanno curato precedentemente  la lettura del libro, sono stati accolti dai Rappresentanti dell'Associazione Casa Natale e  hanno partecipato   proponendo il reading di alcune lettere.

Al termine dell'incontro sono state presentate agli alunni le opere del concorso di pittura "Peppinetto Boy- Gramsci visto dietro le sbarre" e ciascuno studente ha ricevuto in omaggio copia del libro.

L'iniziativa ha coinvolto tutti in significative riflessioni sul pensiero gramsciano.

Scuola Primaria di Ales - classe quinta: bellezza, comunicazione e impegno sociale

Alunni e docenti della classe quinta  della Scuola Primaria di Ales hanno dato gambe e corpo all'esperienza proposta da Stefania Pusceddu e Don Emmanuele Deidda, rispettivamente Direttrice e Art Director de "Il Nuovo Cammino", di un laboratorio di giornalismo che potesse orientare all'informazione di qualità, a partire dalla conoscenza diretta di luoghi simbolici della nostra realtà di vita, per il valore storico-artistico-culturale: la Cattedrale di S.Pietro di Ales e il Museo Diocesano dell'Arte Sacra. L'impegno successivo in redazione e in classe, documentato dagli articoli pubblicati sul quindicinale n. 11 di questo Anno IV, confermano l'importanza della collaborazione con il territorio e l'inesauribile ricchezza derivante dalla sensibilità dei più piccoli.

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