Giornata della Memoria 2025 - Scuola Secondaria di primo grado di Usellus
Hanno preso spunto dalle parole con cui è stato indetto il Giubileo 2025 “Spes non confundit”- la speranza non delude, "nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa del bene".
Gli studenti delle classi 1^, 2^ e 3^ B della Scuola Secondaria di I grado di Usellus, accompagnati dai propri docenti, in collaborazione con la Biblioteca del Comune di Usellus e dei ragazzi del Servizio civile, hanno celebrato la Giornata della Memoria, presso la Biblioteca comunale, attraverso un percorso che mette in luce il tema della speranza , del futuro, dell’altruismo e del coraggio attraverso gli esempi , le azioni di uomini e donne ,di ieri e di oggi, le cui scelte hanno interrotto la catena del male.
Mediante letture, presentazioni delle biografie dei Giusti , riflessioni e attività laboratoriali volte a
mantenere viva la memoria delle vittime dell’Olocausto, si è voluto al contempo promuovere e creare nei cuori degli studenti un nuovo spirito di collaborazione e di solidarietà e di cambiamento possibile, stimolando una coscienza morale e civile che rifiuti ogni forma di
intolleranza ed emarginazione.
Si ringrazia la Biblioteca Comunale di Usellus per la preziosa collaborazione. Complimenti ai docenti, alla dott. ssa Melosu e agli impareggiabili studenti del corso B.
Giornata della Memoria 2025 - Scuola Secondaria di primo grado di Ales
Studenti, docenti e autorità locali insieme per ricordare le atrocità dell'Olocausto, un capitolo oscuro della nostra storia che ha visto milioni di esseri umani vittime della brutalità e dell'intolleranza, con una riflessione rivolta al presente e al futuro. E' questa l'interpretazione che scaturisce dalle letture, dalle poesie, dalle rappresentazioni grafiche proposte dai ragazzi , ispirate approfondimenti letterari sul campo di Terezin e sull’opera di Primo Levi, all'esecuzione in canto corale di brani legati alla Shoah.
Terezin divenne tra il 1942 e il 1944, il “ghetto dell’infanzia” poiché tra i suoi prigionieri si poterono contare 15.000 bambini, compresi i neonati. Erano in prevalenza bambini degli ebrei cechi, deportati a Terezin insieme ai genitori. La maggior parte di essi morì nel corso del 1944 nelle camere a gas di Auschwitz. Di Terezin ci rimane un lascito struggente di attività artistica prodotta da quei bambini : diari, riviste, 5.000 disegni e 66 poesie che ci mettono di fronte ad uno degli aspetti più dolorosi della crudeltà dei nazisti, che Primo Levi descrisse con parole capaci di penetrare nelle coscienze per far emergere chiaramente che quella barbarie non nacque dal nulla, ma fu figlia dell’indifferenza, della mancanza di rispetto per l’altro e della negazione dei diritti umani.
Guardare al presente a partire da questa prospettiva significa mettere al centro l’attenzione fondamentale verso i bambini e la necessità, per la scuola e per tutte le istituzioni, di esercitare quella responsabilità educativa che condanna chi compie azioni contro il diritto umanitario internazionale .Troppi bambini anche oggi nelle guerre vedono negati i loro diritti fondamentali.
Guardare al futuro significa credere nella disponibilità, nell'impegno e nella partecipazione che hanno dato l'opportunità di condividere il Giorno della Memoria, credere fortemente nella mission educativa verso l’infanzia e la giovinezza , con particolare riferimento all'educazione alla pace, per far germogliare la disponibilità al bene in ogni persona.
Si ringraziano il Vicesindaco del Comune di Ales, i Rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri e del Corpo Forestale di Ales.
Complimenti ai ragazzi e ai docenti.
Iscrizioni a.s. 2025-2026
Sono disponibili nel sito, alla voce Iscrizioni 2025-2026, le informazioni riguardanti le iscrizioni presso le Scuole dell'Infanzia del nostro IC e presso le classi prime delle Scuole Primarie e delle Scuole Secondarie di I grado.
Presentazione libri di Vittorio Sanna a Sini - RINVIATA-
Si richiede di esprimere l'adesione nel pdf allegato.