CONTESTO AMBIENTALE

 Il territorio dell'Istituto Comprensivo di Ales coincide con quello dell’Unione di Comuni “Alta Marmilla”, composta da 20 Comuni: Albagiara, Ales, Assolo, Asuni, Baradili, Baressa, Curcuris, Gonnoscodina, Gonnosnò, Mogorella, Morgongiori, Nureci, Pau, Ruinas, Senis, Simala, Sini, Usellus, Villa Sant'Antonio, Villa Verde, per un totale di circa 10.000 abitanti. Solo un Comune, quello di Ales, supera i 1.000 abitanti (1.512) mentre ben 12 Comuni sono sotto i 500 abitanti. In compenso le distanze tra un centro e l'altro sono limitate a pochi chilometri tra centri limitrofi. Tra un estremo e l'altro si misurano tuttavia circa 25 chilometri.

Se dal punto di vista delle dimensioni i Comuni potrebbero essere paragonati a “Quartieri” di una stessa città, da un punto di vista identitario sono invece tutti fortemente ed orgogliosamente legati alla propria individualità, aspetto che in anni passati si manifestava anche in episodi di campanilismo, che oggi appare in via di significativo superamento.

Il territorio in oggetto presenta prevalenti caratteristiche rurali, dotato di risorse ambientali di pregio, di un significativo patrimonio di cultura materiale (storico– archeologico, architettonico–tradizionale, religioso) e immateriale, legato al tema del paesaggio e del patrimonio umano. Sono fruibili numerosi siti archeologici, musei, parchi naturali, antiche chiese, case tradizionali e case museo insieme ad un ricco patrimonio di cultura demo antropologica.

            Importanti in questo quadro, sono le manifestazioni tradizionali legate alla cultura popolare e i grandi eventi legati all’interscambio culturale. E’ presente una diffusa rete di piccoli centri storici ben conservati. Il territorio presenta importanti elementi naturali di assoluto pregio, con due aree naturali protette in via di riconoscimento.

            Dal punto di vista demografico sociale e culturale, si possono individuare  le seguenti caratteristiche, che accomunano le Comunità interessate:

 

  1. forte processo di spopolamento in atto, prodotto della combinazione della denatalità e dell'incessante processo migratorio, alla ricerca di lavoro;

  2. invecchiamento della popolazione residente;

  3. alti tassi di disoccupazione, con particolare riferimento ai giovani ed alle donne;

  4. alti tassi di dispersione scolastica, che si manifesta in particolare nel biennio della scuola secondaria di secondo grado;

  5. flussi migratori molto limitati;

  6. depauperamento progressivo del livello di offerta dei servizi pubblici (in particolare trasporti, sicurezza, scuola, sanità);

  7. ambiti economici di riferimento: agro – pastorale, artigianale, terziario– pubblico, commercio. Assenza totale di insediamenti industriali; turismo solo nelle forme di “nicchia” (con ospitalità diffusa in B&B e agriturismo).

     

    In questo contesto l’agro - pastorale rappresenta ancora un settore rilevante nell’economia del territorio. Le produzioni prevalenti sono cerealicole, olivicole, ovicaprine. Si evidenziano filiere agro alimentari a forte potenzialità di sviluppo, ma il loro livello di organizzazione è insufficiente. Esistono prodotti di pregio nei settori dell’agro alimentare, dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale, del tessile, e della lavorazione del ferro e del legno. 

    In questo quadro generale, la scuola mantiene un ruolo fondamentale, da autentico punto di riferimento per Enti Locali, famiglie, associazionismo, agenzie formative varie, che proiettano verso l'istituzione scolastica forti aspettative in termini di contributo alla creazione di comunità più coese, caratterizzate da un punto di vista identitario, radicate, ed allo stesso tempo attrezzate alla sfida globale del lavoro e della socialità.

               

    L'Istituto Comprensivo di Ales, conscio di tale livello di aspettative, si impegna a sviluppare il proprio progetto formativo in armonia con i bisogni del territorio.

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